Una prima idea per il “Caino”

All’esposizione del 1842 dell’Accademia di Firenze esordiva il giovane scultore Giovanni Duprè (Siena, 1817 – Firenze, 1882) con il modello in gesso dell’Abele morente. L’impressione suscitata dall’apparizione improvvisa di questo capolavoro era accresciuta dall’oscurità dell’artista e dalla circostanza della sua formazione da autodidatta, priva di quell’istruzione accademica comunemente ritenuta l’unica via all’eccellenza. Apparivano dunque inspiegabili…

Antonio Rizzi (1869-1940)

GENESI DI UN’OPERA PUBBLICA Studi e disegni di Antonio Rizzi per le lunette del Vittoriano I bozzetti e i disegni qui presentati compongono un corpusomogeneo, nella quasi totalità inedito, che documenta il lavoro preparatorio di Antonio Rizzi per le lunette a mosaico del propileo ovest del Vittoriano. La loro pubblicazione colma una lacuna nella conoscenza del…

Episodi di scultura in Italia

L’atto demiurgo del Creatore che manipola il fango per far nascere il primo uomo è la più antica forma di scultura. Una cosa da brivido. Da una materia amorfa e dalla molle instabilità di una manciata di melma prende corpo e calore un’esistenza, ripetendo un’azione che abbiamo tutti compiuto da piccoli quando con le mani…

Lelia Caetani Howard

Profili persi Qualche anno fa ero indeciso se restare a vivere a Roma o trasferirmi definitivamente in Francia, a Parigi. Restai a Roma. Visitai molti appartamenti vuoti (una delle occupazioni che prediligo) finché qualcuno non mi parlò di palazzo Caetani, in via delle Botteghe Oscure. Si trattava di un alloggio al secondo piano del palazzo.…

Quadreria 2001

No Longer a Terra Incognita in American Collections “Those new regions [America] which we found and explored with the fleet…we may rightly call a New World.” Amerigo Vespucci, letter to Lorenzo di Pier Francesco de’ Medici, 1503 Since the end of the 19th century and early decades of the 20th, Americans, both private individuals and…

Giosetta Fioroni

Una sera d’inverno Sono delle trappole emotive, i disegni e le parole disegnate di Giosetta Fioroni, dei luccicanti specchietti per curiose allodole – “indizi terrestri”, diari di fatti accaduti dentro cui si infilano, senza darlo a vedere, anche fatti che è improbabile che accadano, mezze verità, mezze figure, linee dispettose che si arrestano sul limitare…

Giuseppe Ducrot

…e racconta la storia Gli incontri tra pittura e cinema sono infiniti e sono alla radice stessa del film per mezzo della fotografia. Infiniti sono anche gli incontri tra pittori e cinema. Qui non si tratta di forme ma piuttosto di poetiche; qui è la letteratura a proporsi come matrice: da Poe a Wilde il…